mercoledì 18 luglio 2012

patologie

Fra tutte le forze della natura è quella che conosciamo per esperienza diretta. 
Una delle sue proprietà fondamentali, dimostrata da Galileo all’inizio del diciassettesimo secolo, è resa evidente dal fatto che tutti i corpi in caduta libera hanno la stessa accelerazione. Nella fisica classica è interpretata come una forza di attrazione conservativa agente fra corpi, la cui manifestazione più tangibile nella vita quotidiana è il nostro peso. Insomma, è quella cosa che ci tiene inchiodati a questo pianeta e ci impedisce di svolazzare liberi nello spazio come supereroi. 
E’ una schiavitù. Un handicap. Una malattia grave. Da qui il termine gravità.

lunedì 16 luglio 2012

déjà vu

 
La deposizione dell’ultimo imperatore romano da parte di Odoacre nel 476 viene ufficialmente ricordata come la fine dell’Impero romano d’Occidente.
Molte sono le ipotesi sulla lenta agonia che portò alla fine dell’impero.
Il calo demografico dovuto alle guerre ed alle epidemie. La crisi economica e produttiva delle campagne, unita al crollo dei traffici commerciali e alla fuga dalle città saccheggiate dagli eserciti barbarici.
La perdita di coesione sociale dovuta all'enorme squilibrio nella distribuzione della ricchezza: lusso eccessivo per pochissimi privilegiati e povertà estrema per le masse.
E, ancora, la mancanza di consenso nei confronti del governo centrale, causata anche da una forte degenerazione burocratica: corruzione dilagante e eccessivo peso fiscale che gravava solo sui più poveri.